Team di ricerca

Elisabetta Novello (responsabile scientifico)

E’ professore associato di Storia economica presso l’Ateneo Patavino. Insegna i seguenti corsi: Storia economica per la laurea triennale in Storia, Storia ambientale e Oral history of tangible and intengible heritage per la laurea magistrale in Scienze Storiche. Si laurea in Lettere nel novembre del 1990 presso l’Università degli Studi di Padova. Nel 1997 consegue il titolo di Dottore di ricerca in “Storia Urbana e Rurale” presso l’Università degli Studi di Perugia. Dal 2003 è responsabile del Laboratorio di Storia orale (LabOr) del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità e coordina la raccolta di testimonianze per numerosi progetti fra i quali la storia della bonifica nel Veneto, gli attori dei movimenti bracciantili nelle campagne padovane, la ricostruzione della storia di alcune importanti realtà industriali, la tradizione e le prospettive future di rilevanti produzioni agro-alimentari di eccellenza del territorio veneto. Dal 2006 al 2015 è stata membro del Direttivo dell'Associazione Italiana di Storia Orale. Si occupa di storia ambientale e dell’agricoltura, di storia del lavoro e d’impresa, di storia sociale ed economica. E’ responsabile scientifico della collana “VerbaManent - Studi di storia orale/Oral History Studies”, Collana della Padova University Press. Questa collana si propone di sviluppare la riflessione e il confronto su tematiche di storia contemporanea affrontate attraverso l’utilizzo di fonti orali. Gli argomenti trattati spaziano dalla storia del lavoro alla storia sociale, dalla storia ambientale alla storia economico-politica, dalla storia dell’emigrazione alla storia delle identità.

http://www.dissgea.unipd.it/category/ruoli/personale-docente

https://unipd.academia.edu/ElisabettaNovello

 

Michele Angrisani

Ha conseguito la laurea triennale presso il Dams (Dipartimento della arti, della musica e dello spettacolo) dell'Università di Bologna con una tesi intitolata “Il tempo della fabbrica. Mutazione e alienazione nell'Italia del Boom”. Ha scritto e diretto diversi documentari di attualità e inchiesta sociale, arte e storia. Tra i suoi lavori i documentari “Maledettamente Nordest” con la partecipazione dello scrittore Massimo Carlotto ;“E’ andata cosi’” sulla storia della ex Saimp, fabbrica simbolo della storia industriale di Padova; “L’intruglio” dedicato alla vita e all’arte del pittore Renzo Bussotti; “Il castello imprigionato” sull’ex carcere padovano di Piazza Castello  in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova; il videoclip musicale “Sotto i portici di Bologna”, finalista al Mestre Film Fest 2008. Ha lavorato al casting e alla produzione del film ”La giusta distanza” di Carlo Mazzacurati. E' stato Aiuto Regista nel film “Non è mai colpa di nessuno” di Andrea Prandstraller. Nel 2012 è stato regista e autore della drammaturgia dello spettacolo teatrale “Statale”, liberamente ispirato al romanzo “Il ponte” di Vitaliano Trevisan. Ha ottenuto diverse borse di studio nel Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova per seguire progetti di realizzazione di documentari storico-ambientali.

 

Alessandro Cattunar

Ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia Contemporanea presso l'Istituto Italiano di Scienze Umane. Oltre alla Laurea specialistica in Storia d’Europa presso l’Università di Bologna ha conseguito un titolo di perfezionamento in “Media education: media, storia, cittadinanza” presso l’Università Cattolica di Milano. Le sue ricerche si focalizzano sulle problematiche della memoria e dell’identità nelle zone di confine, sull’analisi delle fonti orali, sulla didattica della Shoah e sul rapporto tra ricerca storica e media. Su questi temi ha pubblicato diversi saggi in volumi collettivi e sulle riviste “Quaderni storici”, “Italia Contemporanea”, “Storicamente”, “Acta Histriae”, “Memoria/memorie” e “Diacronie. Studi di storia contemporanea”. Nel 2014 ha pubblicato il volume “Il confine delle memorie” con Mondadori education. Dal 2010 ad oggi è membro del Direttivo dell'Associazione Italiana di Storia Orale. È presidente dell’Associazione Quarantasettezeroquattro con cui sta realizzando numerosi progetti di ricerca ed educativi focalizzati sulla storia del Novecento nell’area di confine tra Italia e Slovenia.

 

Andrea Colbacchini

Ha conseguito nel 2010 la laurea specialistica in Storia moderna e contemporanea presso l'Università degli Studi di Padova, presentando una tesi su "Pur nell'orgoglio e nella fierezza del dovere compiuto. Storia e rappresentazione del corpo mutilato nella Grande Guerra", per la quale ha ricevuto una menzione di merito. Successivamente, ha ottenuto un diploma di graphic designer e ha collaborato attivamente con lo Studio Grafico Cremasco di Schio, acquisendo competenze specifiche per la realizzazione di produzioni audiovisive. Ha dedicato la sua attenzione all'utilizzo delle immagini (fotografiche e video) come strumento e documento per la ricerca storica. Dopo essersi interessato alla Grande Guerra e, nello specifico, alla rappresentazione del corpo dei mutilati, pubblicando diversi articoli sul tema, si sta ora dedicando alla storia ambientale con particolare interesse per il territorio montano. A questo proposito, ha diretto e realizzato il documentario “Capindo la late. Transumanza di uomini e bestie attraverso il tempo sull'altopiano dei Sette Comuni”, presentato all'EXPO di Milano e in varie altre sedi culturali nonché universitarie, in Italia e all'estero. Dal 2015 ad oggi è membro del Direttivo dell'Associazione Italiana di Storia Orale. Ha ottenuto diverse borse di studio nel Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova per seguire progetti di realizzazione di documentari storico-ambientali.

 

Ferdinando Fava

E' professore associato di Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova. E' antropologo urbano e ricercatore titolare presso il Laboratoire Architecture Anthropologie (LAA) dell'Ecole Nationale Supérieured'Architecture de Paris La Villette e dell'unità di ricerca CNRS LAVUE (Laboratoire Architecture Ville Urbanisme Ambiente). Ha studiato sociologia urbana presso l'Università di California a Berkeley e ha completato il suo dottorato di ricerca presso l'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. E' stato ed è professore invitato presso diverse università in Francia, Paesi Bassi, Brasile, Messico, Cuba, Argentina, Finlandia e Polonia. E' autore di numerose pubblicazioni in francese e in italiano di ricerche sui nodi chiave dell’epistemologia del fieldwork antropologico nelle (e delle) aree marginali urbane, in particolare sull'edilizia pubblica della periferia palermitana e la Zona Espansione Nord (ZEN).

 

Stefania Ficacci

Si è laureata nel 2004 in Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Roma-La Sapienza ed è dottore di ricerca in Storia Urbana e Rurale presso l'Università di Perugia. Dal 2006 al 2016 è stata membro del Direttivo dell'Associazione Italiana di Storia Orale. Come cultore della materia, svolge attività didattica presso la cattedra di storia contemporanea del Dipartimento di Storia, Culture e Religioni dell'Università di Roma-La Sapienza. Le sue ricerche hanno come temi lo sviluppo edilizio e le trasformazioni sociali delle aree metropolitane e delle comunità urbane in età contemporanea, con particolare attenzione allo studio dei processi storici e antropologici relativi alle conflittualità sociali, attraverso l'impiego delle fonti orali e della memoria. Su questi temi ha pubblicato il volume “Tor Pignattara. Fascismo e Resistenza di un quartiere romano”, il volume collettivo “Storie di case” e i saggi pubblicati in “Cultura e Lavoro”, “Dimensioni e problemi della ricerca storica”, “Storia e Futuro”, “Percorsi storici”. Ha ottenuto diverse borse di studio nel Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova per seguire progetti di realizzazione di documentari storico-ambientali.

 

Giovanni Focardi

E' professore associato di Storia contemporanea presso il DiSSGeA. Si è laureato a Firenze (1996) e aver conseguito il dottorato di ricerca in storia a Napoli (2001). Dal 2007 al 2015 è stato ricercatore di storia contemporanea presso l'Università di Padova. Si occupa di storia del XX secolo, delle istituzioni, delle élites, di storia comparata, temi sui quali ha pubblicato numerosi volumi e saggi, come “Storia dei progetti di riforma della pubblica amministrazione: Francia e Italia 1943-1948”; di recente ha pubblicato il volume Magistratura e fascismo. L’amministrazione della giustizia in Veneto, 1920-1945.

 

Mario Varricchio

Ha conseguito un dottorato in Anglistica presso l’Università degli studi di Firenze e un dottorato in Storia presso l’Università di Edimburgo. Le sue ricerche si sono concentrate, in una prima fase, sul working class novel, e successivamente sulla storia orale e sull’esperienza degli emigranti britannici negli Stati Uniti. Di recente i suoi interessi si sono estesi ad aspetti ancora poco indagati dell’esperienza migratoria italiana. Ha condotto, oltre che analizzato, numerose interviste sia per le proprie ricerche che all’interno di progetti collettivi basati sulla raccolta di testimonianze orali. Con il gruppo di ricerca di LabOr ha partecipato alla raccolta e digitalizzazione di fonti orali legate al progetto ‘Terrevolute: Valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale nelle aree di bonifica venete’ (www.terrevolute.it). Le sue pubblicazioni includono: “Il sogno e le radici. Nostalgia e legami transnazionali delle spose di guerra italiane”, in Stefano Luconi e Mario Varricchio (a cura di), Lontane da casa. Donne italiane e diaspora globale dall’inizio del Novecento a oggi, Torino, Accademia University Press, 2015; “Leaving Albion: British emigrants to the United States in the Great Migration Age”, Percorsi storici 1 (2013); “Introduction: The other side of leaving” e “A different memory of Scotland: family and society in Valerie Miner’s The Low Road”, in Mario Varricchio (a cura di), Back to Caledonia. Scottish homecomings from the seventeenth century to the present (Edinburgh, John Donald, 2012); “Golden Door voices. Towards a critique of the Ellis Island Oral History Project”, Oral History Forum d’histoire orale 31 (2011); “Storia orale e labor history”, in “Avanti popolo.” Per una storia del sindacato: lotte, riflessioni, analisi, a cura di Mario Varricchio (Verona, Cierre edizioni, 2011).